CHIMICA

Valutare l’attività antiossidante dei mirtilli

Fonte: Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Trento, secondo classificato Mad for Science 2020

Grado scolastico: secondaria di secondo grado

Classi: 3, 4, 5

Data: 26-04-2024

Descrizione

Sei alla ricerca di attività di laboratorio di chimica per i tuoi studenti a partire da alimenti? Questo protocollo sperimentale permette di studiare l’attività antiossidante dei mirtilli (o di altri frutti) in maniera semplice e veloce in laboratorio. Un modo per affiancare a una lezione teorica di chimica inorganica o organica sui radicali liberi e sui loro effetti dannosi per l’uomo una attività sperimentale in laboratorio. L’esperienza, infatti, consiste nel valutare la capacità dell’estratto di mirtilli di inibire un radicale libero stabile, il DPPH o 1,1-difenil-2-picrilidrazil. In assenza di mirtilli, il protocollo può essere applicato anche ad altri frutti rossi, permettendo di identificare quello con migliore capacità antiossidante. Il laboratorio dovrà essere dotato di uno spettrofotometro, una piastra magnetica riscaldante e di una centrifuga. 

Questa risorsa didattica è stata sviluppata dal team di docenti di scienze del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Trento, nell'ambito del Progetto "I microrganismi del suolo e la loro relazione con le piante di Vaccinium myrtillus ", vincitore del Secondo premio dell'edizione 2020 di Mad for Science.

Downloads

Scarica il documento per scoprire l’attività antiossidante dei mirtilli o di altri frutti rossi!