Negli ultimi decenni, la ricerca scientifica ha fatto enormi progressi nella comprensione dei meccanismi alla base dell’insorgenza e dello sviluppo del cancro. Si è scoperto, ad esempio, che nel complesso viaggio della trasformazione neoplastica, una cellula deve accumulare mutazioni in geni che regolano meccanismi chiave per la sua sopravvivenza, come la divisione cellulare, la riparazione del DNA, la migrazione e perfino l’apoptosi (la morte cellulare programmata). Inoltre, gli scienziati hanno evidenziato che all’interno dello stesso tumore non tutte le cellule sono uguali dal punto di vista dell’espressione genica e che i tumori variano nel tempo, rispondendo agli stimoli dell’ambiente in cui vivono. 

All’interno dei tumori esistono anche cellule speciali, le staminali tumorali, in grado, come dice lo stesso nome, di dividersi all’infinito dando origine, ad ogni evento replicativo, a una nuova cellula tumorale e a un’altra staminale tumorale. Dagli studi degli ultimi anni sembra ormai chiaro che queste cellule possano contribuire all’aggressività della malattia e alla possibilità della sua ricomparsa, anche a distanza di anni dalla prima insorgenza del tumore. Non solo, sembrerebbero coinvolte anche nella formazione di metastasi a distanza dal tumore primario.

Che cosa sappiamo oggi delle cellule staminali tumorali? Quale ruolo giocano nello sviluppo dei tumori e come possiamo utilizzare le informazioni che conosciamo per una medicina che sia sempre più di precisione? Di questo parleremo con Pier Paolo Di Fiore, professore ordinario di Patologia e Fisiopatologia generale presso l’Università degli Studi di Milano e Direttore del Programma di Novel Diagnostics presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, mercoledì 30 ottobre dalle 17:00 alle 18:30 nel webinar “Le cellule staminali del cancro”.

La partecipazione al webinar è gratuita e aperta ai docenti di scienze. Clicca qui per iscriverti al webinar: le iscrizioni sono aperte dal 7 al 25 ottobre, ti aspettiamo!