SOCIETÀ

Giornata Internazionale dell’Ambiente

Il 5 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dell’Ambiente: nata nel 1972 e promossa dalle Nazioni Unite, rappresenta un’occasione per riflettere sull’importanza di preservare l’ambiente in cui viviamo, per sensibilizzare l’opinione pubblica e incoraggiare le persone a modificare i propri comportamenti a favore dell’ambiente. Il tema dell’edizione di quest’anno è “La nostra terra. Il nostro futuro. Siamo #GenerationRestoration” e pone l’accento sulla lotta alla desertificazione e alla siccità e si focalizza sul ripristino dei terreni degradati. Un tema di grande rilevanza e impatto sulla società, se pensiamo che la diminuzione di terra coltivabile interessa 3,2 miliardi di persone (quasi il 40% della popolazione mondiale) e che i terreni degradati non più utilizzabili rappresentano complessivamente un’area estesa quanto l’India e la Federazione Russa (dati ONU). Negli ultimi decenni, inoltre, stiamo assistendo all’aumento sia del numero che della durata dei periodi di siccità (dal 2000 ad oggi nel mondo sono aumentati del 29%, sempre secondo fonti ONU) e questa situazione è destinata a peggiorare se non si interviene sia localmente che a livello globale. Nel sito ufficiale dedicato alla Giornata Internazionale dell’Ambiente è possibile scoprire alcune curiosità sugli ecosistemi terrestri e acquatici per comprenderne la rilevanza per la vita sul nostro Pianeta. 

Quale è la situazione nel nostro Paese? L’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che monitora periodicamente lo stato dell’Ambiente nel nostro Paese, offre alcune indicazioni interessanti. Nella pubblicazione “Bilancio idrologico nazionale: focus su siccità e disponibilità naturale della risorsa idrica rinnovabile – aggiornamento al 2022”, si evidenzia come la disponibilità di risorse idriche abbia toccato nel 2022 il valore minimo (dal 1951), anche a causa delle scarse   precipitazioni e dell’innalzamento delle temperature dovuti al cambiamento climatico. Non solo, analizzando il perdurare della siccità che ha colpito il nostro territorio nazionale già dalla fine del 2021, si evidenzia come il 2022 sia stato il sesto anno più siccitoso in Italia dal 1952. Una situazione che desta preoccupazione e che richiede l’impegno di tutti, dai cittadini ai decisori politici e alle Istituzioni. 
Ecco perché la Giornata Internazionale per l’Ambiente, accendendo i riflettori su queste tematiche, può aiutarci ad essere più consapevoli dei nostri comportamenti e a informarci in modo critico su quali azioni mettere in campo per invertire la rotta. 

Se vuoi essere anche tu motore del cambiamento scarica questa guida su come ripristinare i suoli oppure partecipa a uno dei tanti eventi previsti per questa giornata!
 

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