SCUOLA

A scuola di DNA Barcoding

Manca pochissimo alla seconda edizione della scuola di ricerca della Fondazione Diasorin, che si terrà a Milano dal 24 al 26 settembre 2024 e che sarà interamente dedicata al DNA Barcoding, una tecnologia utilizzata per classificare i viventi dal punto di vista molecolare. Aperta a tutti i docenti vincitori del primo, secondo e terzo premio del Concorso nazionale Mad for Science dal 2017 al 2023 incluso, “A scuola di DNA Barcoding” è un percorso teorico-pratico realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano con l’obiettivo di avvicinare i partecipanti al mondo del DNA Barcoding e alle potenzialità che offre anche all’interno dei laboratori scolastici.

Il corso prevede una sessione teorica curata dal prof. David Horner, professore associato di Biologia molecolare presso l’Università degli Studi di Milano, che illustrerà la nascita e lo sviluppo del DNA Barcoding e i suoi innumerevoli campi di applicazione, e due giorni di sessioni pratiche nei laboratori didattici del Centro Università degli Studi di Milano – Scuola per la diffusione delle Bioscienze. Durante la parte in laboratorio saranno realizzate attività sperimentali facilmente spendibili a scuola in laboratori dotati di un’attrezzatura di biologia molecolare di base. Non mancherà una sessione di bioinformatica, dove i partecipanti impareranno ad analizzare sequenze di DNA e a confrontarle con quelle presenti nelle banche dati online.  

L’obiettivo della scuola di ricerca è quello di prendere dimestichezza con questi strumenti biotecnologici per poi riprodurre quanto appreso nel proprio contesto scolastico, formando altri colleghi e organizzando corsi di potenziamento (o percorsi di PCTO) per i propri studenti. La tecnologia del DNA Barcoding permette, infatti, di identificare in modo univoco una specie animale o vegetale, partendo dall’analisi del suo genoma, e ha svariati campi di applicazione, che ben si prestano a collegamenti disciplinari e a essere riprodotti a scuola: dallo studio della biodiversità all’identificazione di nuove specie, dalla sicurezza alimentare al controllo delle materie prime per i settori erboristico ed officinale.

Un’opportunità unica per avvicinarsi al mondo delle biotecnologie e per confrontarsi con altri insegnanti provenienti da tutta Italia!
 

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