PROGETTI

Mad for Science 2026: la 10° edizione in cifre

La decima edizione del Concorso nazionale Mad for Science entra ora nella sua seconda fase! La raccolta delle candidature si è chiusa e le scuole secondarie di secondo grado hanno fatto arrivare i loro progetti, segnando un passaggio importante per un’iniziativa che quest’anno compie dieci anni. Un traguardo che racconta la continuità del percorso e la crescita costante di un progetto ormai ben riconosciuto nel panorama dell’educazione scientifica. 

Anche quest’anno la partecipazione è stata molto ampia. Da diverse aree del Paese sono arrivati progetti, idee e proposte, con 18 regioni rappresentate. Campania e Lombardia sono le regioni con più ampia partecipazione, con il 13% delle candidature. A seguire la Puglia con il 12%, il Lazio e la Sicilia, rispettivamente con il 10% e l’8%. Le altre regioni compongono il resto del quadro, contribuendo a una distribuzione piuttosto variegata. Uno sguardo alla tipologia degli istituti conferma una partecipazione molto articolata. I Licei scientifici costituiscono circa la metà delle candidature, tra indirizzo tradizionale e opzione scienze applicate. Gli Istituti Tecnici rappresentano il 46% del totale, con una forte presenza dell’indirizzo Tecnologico – Chimica, Materiali e Biotecnologie. Un dato in crescita di due punti percentuali rispetto allo scorso anno. Si aggiunge poi un 4% di Licei classici con curvatura biomedica.

La fase successiva è ormai vicina: sul sito di Mad for Science verranno pubblicati i nomi delle 50 scuole semifinaliste, che proseguiranno il percorso della decima edizione. Anche quest’anno il panorama delle candidature offre un ventaglio di idee molto ampio e conferma l’impegno delle scuole nel dare forma a progetti innovativi, sostenibili e al passo con le moderne biotecnologie.
 

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