È il Liceo Scientifico Filippo Buonarroti di Pisa a vincere la sfida tra gli otto licei scientifici in gara nella Mad for Science Challenge 2020. La scuola ha vinto 75mila euro per implementare il proprio biolaboratorio scolastico grazie al progetto che studia la possibilità di migliorare le proprietà nutrizionali dell’enjera, alimento di largo impiego nei paesi del Corno d’Africa, tramite l’uso dell’alga spirulina. Un progetto fortemente interdisciplinare e che mette la scienza al servizio di una problematica sociale, come ha sottolineato la Giuria composta da Francesca Pasinelli, Presidente di Giuria e Direttore Generale della Fondazione Telethon; Mario Calabresi, Giornalista e scrittore italiano; Barbara Gallavotti, Biologa, scrittrice, giornalista scientifica e consigliere per il coordinamento scientifico del Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia L. da Vinci di Milano; Ferruccio Resta, Ingegnere e Accademico, Rettore del Politecnico di Milano; Andrea Salonia, Professore Ordinario di Urologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e scrittore e Gianmario Verona, economista e accademico italiano, Rettore dell'Università Bocconi.
Al secondo posto si è classificato il Liceo Leonardo da Vinci di Trento con un progetto che analizza dal punto di vista molecolare le relazioni tra i microrganismi del suolo e le piante di mirtillo in coltivazioni biologiche, intensive e in condizioni di crescita spontanea; ad esso viene riconosciuto un premio di 37,5 mila euro.
Il Liceo Failla Tedaldi di Castelbuono, con il progetto Ecocity che sviluppa modelli di impianti di depurazione delle acque per la gestione sostenibile di questa risorsa in contesti rurali e cittadini, negli edifici pubblici e privati, si è aggiudicato il Premio Ambiente, pari a 12,5 mila euro, per aver saputo sviluppare le proposte laboratoriali con maggior impatto per la salvaguardia dell’ecosistema.
I Licei Enrico Fermi di Aversa (CE), Italo Calvino di Genova, Filippo Lussana di Bergamo, Laurana-Baldi di Urbino e Giovanni Battista Ferrari di Este hanno ricevuto, infine, il Premio Finalisti pari a 10.000 euro ciascuno, come riconoscimento dell’importante lavoro di qualità che sono riusciti a portare a termine nonostante il difficilissimo momento vissuto nella primavera 2020 per effetto della pandemia da COVID-19.
Il Liceo Scientifico Filippo Buonarroti di Pisa si aggiunge all’Albo d’oro del Concorso le cui precedenti 3 edizioni sono state vinte rispettivamente dall’Istituto Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia, dall’Istituto Statale Augusto Monti di Asti e dall’IIS Nicola Pellati (indirizzo liceo scientifico Galileo Galilei) di Nizza Monferrato (AT).