Ogni anno il 14 marzo si celebra una festa speciale: la Giornata Internazionale della Matematica, istituita dall’Unione Matematica Internazionale nel 2019, proprio nel giorno in cui già si celebrava il Pi Greco Day, e poi sostenuta anche dall’UNESCO. Questa giornata è nata per promuovere tra gli studenti, gli insegnanti, i cittadini e i decisori politici la consapevolezza di quanto la matematica permei le nostre vite e sia essenziale per il progresso della scienza, della tecnologia, dell’economia e delle conoscenze mediche, in una parola per lo sviluppo della società. La matematica, infatti, è fondamentale in tantissimi campi: dalla crittografia allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e del machine learning; dalla creazione di nuovi dispositivi medici, che si basano sempre di più su algoritmi matematici, all’analisi dei genomi; dalla comprensione di come si possono diffondere le epidemie alla costruzione di modelli per descrivere e conoscere meglio l’evoluzione del clima. Insomma, la matematica è ovunque attorno a noi e sarà la base di tante opportunità lavorative per i giovani del futuro.
Ma quale è l’interesse dei giovani per la matematica? E quali le competenze dei nostri studenti in ambito logico-matematico?
L’ultimo rapporto nazionale PISA 2022 (qui consultabile nella versione integrale o qui nella versione sintetica dei dati), a cui il nostro Paese ha partecipato con un campione di oltre 10.000 studenti rappresentativo di una popolazione di circa mezzo milione di studenti quindicenni, mostra come gli studenti italiani abbiano ottenuto un punteggio medio di 471 punti, in linea sia con la media dei Paesi OCSE (472 punti) sia di altri Paesi come la Germania (475), la Francia (474) e la Spagna (473). Nel nostro Paese la percentuale di studenti e studentesse che raggiunge il livello minimo di competenze in matematica (livello 2, che permette di eseguire semplici operazioni) è del 70%, anche questo un dato in linea con i Paesi dell’area OCSE. Inoltre, gli studenti che non possiedono le competenze minime sono quasi il 30% (contro il 31.1 % dell’area OCSE), mentre i top performer, ovvero gli studenti che si posizionano sopra al livello 5, sono il 7% (contro l’8.7% dell’area OCSE). Sebbene non ci siano differenze regionali rilevanti, gli studenti dei Licei hanno ottenuto punteggi significativamente più alti rispetto a quelli che frequentano gli Istituti Tecnici e l’Istruzione e Formazione professionale. Tuttavia, due dati in particolare ci fanno comprendere che la strada è ancora lunga: il divario di genere (gli studenti hanno conseguito mediamente 21 punti in più rispetto alle studentesse) e il punteggio medio ottenuto dagli studenti italiani nell’ultima edizione (diminuito di 15 punti rispetto al precedente rilevamento del 2018).
E allora anche la partecipazione alla Giornata Internazionale della Matematica dal tema “Giocare con la matematica” il prossimo 14 marzo può essere un modo per riaccendere la passione verso questa affascinante disciplina. Per l’occasione l’Unione Matematica Internazionale ha indetto un contest fotografico a cui tutti possono partecipare dal titolo “Aggiungi la matematica ad un luogo o a un oggetto quotidiano e condividi la tua foto”. Partecipa anche tu!