Economia circolare, rigenerazione delle risorse, biotech e sostenibilità ambientale: ecco le parole chiave dei temi della nuova edizione del progetto Mad for Science, sui quali le scuole si sfideranno per vincere un laboratorio scolastico all’avanguardia dove sperimentare la scienza in prima persona.

L’agenda di sviluppo sostenibile dell’ONU 2030, che già da tre anni guida i temi del concorso Mad for Science, anche quest’anno farà da filo conduttore alla riflessione delle scuole e allo sviluppo dei progetti dei team che parteciperanno al concorso. Il focus quest’anno sarà sull’SDG12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo, SDG9 – Imprese Innovazione e Infrastrutture, SDG11 – Spazi e comunità sostenibili.

La ricerca scientifica e le biotecnologie sono leve strategiche dello sviluppo sostenibile e sono chiamate sempre più a giocare un ruolo di primo piano nel sostenere l’economia circolare, l’ambiente e il riciclo - riuso dei rifiuti. Basti pensare a quanti passi avanti sono stati fatti nello sviluppo di microrganismi capaci di degradare idrocarburi e, per questo, essere utilizzati nel bio-risanamento dei mari e dei suoli contaminati. Dai noccioli di olive usati come combustibile per il riscaldamento delle case, ai residui di barbabietole o riso per produrre bioplastiche, dai semi di pomodoro trasformati in mangimi per conigli agli scarti di frutta e verdura trasformati in energia: sono tanti gli esempi di economia circolare già esistenti.

L’innovazione biotecnologica applicata all’agricoltura ci aiuta a rispondere all’aumentato fabbisogno nutrizionale e a dare risposte concrete per gestire la ridotta disponibilità di suolo e per far fronte a condizioni climatiche spesso difficili, senza sprecare risorse naturali importanti e perdere la biodiversità.

Per raggiungere lo sviluppo sostenibile è indispensabile una tecnologia efficiente, in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini, ecologica e moderna, che tuteli il nostro spazio di vita e quello dell'ambiente in ogni suo aspetto: dalla qualità dell'aria alla gestione sostenibile di suolo e acqua, alla salvaguardia della biodiversità.

Anche i cittadini, le scuole e gli studenti, hanno un ruolo centrale in questo scenario: sono loro i protagonisti di un processo che richiede loro di modificare i comportamenti e di renderli più aderenti ai modelli di sostenibilità ambientale (dalla cura del verde urbano al monitoraggio ambientale e mobilità sostenibile) e a quelli di sostenibilità sociale (basti pensare che ogni anno circa un terzo del cibo destinato al consumo umano viene gettato o va perso).

Sono davvero tanti gli spunti di riflessione per le scuole sui nuovi temi, come mostra anche il video di lancio di Mad for Science 2021!