SOCIETÀ

La Notte Europea dei Ricercatori 2023

Segna sul calendario questa data: 29 settembre 2023 e non mancare all’appuntamento con la ricerca che, anche quest’anno a fine settembre, richiamerà migliaia di ricercatori e ricercatrici provenienti dai principali Enti di ricerca scientifica e dalle Università di tutta Europa. La Notte europea dei ricercatori è un evento pubblico che coinvolgerà ben 26 Paesi dell’Unione con l’obiettivo di far incontrare cittadini e ricercatori, di avvicinare i giovani alla ricerca e alle carriere scientifiche e di mostrare l’impatto che le ricerche scientifiche hanno nella vita quotidiana di tutti noi.  

Anche quest’anno saranno tantissimi gli appuntamenti in tutta Italia: dalla fisica delle particelle allo studio dei terremoti, dall’intelligenza artificiale alle biotecnologie, passando per la citizen science, ovvero la scienza partecipata e realizzata con il contributo diretto di cittadini che raccolgono in prima persona dati scientifici da mettere a disposizione dei ricercatori. L’Italia partecipa alla Notte europea dei ricercatori con ben 6 progetti che coinvolgono diverse città con tante iniziative, spettacoli, concerti, teatro scientifico, conferenze, tavole rotonde e laboratori dove esplorare le più recenti scoperte scientifiche e vivere in prima persona l’appassionante mondo della ricerca.  

Ecco qui tutti i progetti: Bright-Night in Toscana, Leaf in Lazio, Sharper a cui partecipano 13 città da Trieste a Cagliari a Catania, Society RiPENSAci in Emilia-Romagna, Streets in Campania e SuperScienceMe in Basilicata e Calabria. 

E se abiti vicino a Bari non perderti l’incontro “Giovanissimi pazzi per la scienza”, organizzato da ERN Bari alle 20 presso il Campus Universitario di Bari – Atrio Cherubini. Gli studenti e le studentesse dell’ITT Da Vinci-Majorana di Mola di Bari, vincitore del terzo premio del Concorso Mad for Science 2023, si confronteranno con i ricercatori del CNR in una tavola rotonda per portare il punto di vista di giovanissimi scienziati nel dibattito scienza, scuola e territorio. Un altro importante traguardo per questi studenti! 

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