SOCIETÀ

Festival della Scienza di Genova: le impronte parlano di scienza!

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la divulgazione scientifica. Da giovedì 26 ottobre a domenica 5 novembre vi aspetta a Genova la ventunesima edizione del Festival della Scienza.  

La parola chiave scelta per questa edizione e attorno alla quale ruotano i quasi 250 eventi organizzati e gli interventi di 300 ospiti è Impronte. “Saranno undici giornate di conferenze, laboratori, mostre, spettacoli ed eventi speciali dedicati a visitatori di ogni fascia d’età e livello di conoscenza, per raccontare la scienza in modo affidabile, innovativo e coinvolgente», commenta il presidente del Festival della Scienza Marco Pallavicini.  

Una grande occasione, quindi, per adulti, ragazzi e bambini per imparare e appassionarsi alla scienza, ma anche per discutere argomenti di grande attualità scientifica direttamente con gli esperti. Tra le conferenze già in programma si parlerà di impronta archeologica per comprendere le relazioni e le influenze reciproche tra ambiente e cultura e civiltà del passato, di impronta genetica con un viaggio temporale che trasporterà lo spettatore dall’origine della specie umana fino alle scoperte sulla prevenzione e sulla cura delle malattie rare, di impronta del cervello con l’intento di parlare della plasticità del cervello, ovvero la sua intrinseca capacità di modificarsi, adattarsi al mondo e di autoripararsi, di impronta ecologica per affrontare le sfide del riscaldamento climatico e della riduzione della biodiversità, di intelligenza artificiale e di robot per il miglioramento della qualità della vita delle persone e di tanti altri argomenti tutti da scoprire.  

Tantissimi anche i laboratori organizzati per toccare con mano la scienza: da come allestire una preparazione cosmetica per la pelle (3, 2, 1 …. Skin care! La cosmetica contro i segni del tempo), agli studi che portano all’individuazione della composizione chimica e dei rischi in caso di assunzione di droghe non ancora catalogate (A caccia di sostanze - Identificare le droghe di ultima generazione); da come le moderne tecniche di genetica e biologia molecolare vengono in aiuto alle pratiche forensi nella risoluzione dei crimini (All’inseguimento dell’assassino! Scopriamo insieme le impronte nel DNA), a scoprire il lavoro del data scientist, una delle professioni del futuro (Animating Data - Data scientist per un giorno); dall’assumere il ruolo di amministratore delegato di una azienda di microchip, in cui adottare strategie il più possibili sostenibili per l’azienda e per l’ambiente (EcoCEO - L’economia circolare cancella l’impronta ecologica) all’essere catapultati con un videogioco nei laboratori INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) del Gran Sasso per scoprire gli esperimenti sviluppati per studiare i neutrini solari, le reazioni interne alle stelle, l’esistenza della materia oscura e la prevalenza della materia sull’antimateria (Gran Sasso Videogame - Scopri la fisica a colpi di pixel!). Questi sono solo alcuni esempi dei tantissimi laboratori che sono stati pensati per accontentare ogni fascia di età e nutrire gli interessi più disparati.  

Per concludere la nostra carrellata (certamente non esaustiva!) dei molti eventi organizzati per il Festival della Scienza, in occasione di Genova Capitale del Libro 2023 non poteva mancare il progetto Leggere di Scienza, una serie di incontri con gli autori italiani dei più recenti libri di divulgazione scientifica per avvicinare alla scienza tramite la lettura. 

Scoprite il programma completo sul sito ufficiale dell’evento e partecipate numerosi! 

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