Il Darwin Day è passato da poco, ma è sempre attuale parlare con i propri studenti di evoluzione e dei meccanismi con cui ha operato e opera tuttora per selezionare le specie più adatte a vivere sul nostro Pianeta. Questo tema diventa ancora più affascinante quando si parla della nostra specie e del percorso, durato migliaia di anni, che ci ha portati a diventare umani.
Quando siamo diventati umani? E che cosa ci differenzia dagli altri primati? Sono domande complesse a cui gli scienziati stanno cercando di rispondere studiando i fossili e i ritrovamenti archeologici, ma anche, analizzando le sequenze di DNA che è possibile isolare dai reperti. Non a caso, risale proprio al 2022 l’assegnazione del Premio Nobel per la Medicina allo scienziato svedese Svante Pääbo, considerato uno dei fondatori della paleogenomica, il ramo della scienza che studia il materiale genetico proveniente dai resti biologici di migliaia di anni fa. Isolando e sequenziando il genoma è possibile, infatti, raccogliere preziose informazioni sull’evoluzione delle specie, ricostruire per esempio le migrazioni umane e tracciare le relazioni tra gruppi di popolazioni vissute nel passato per comprendere meglio come ci siamo evoluti. Si deve a Pääbo, per esempio, il sequenziamento del primo genoma Neanderthal nel 2010 e la scoperta nel 2012 di un’altra specie umana, l’uomo di Denisova, grazie al sequenziamento del DNA fossile isolato da una falangetta. Con le scoperte di questo scienziato e di tanti altri in tutto il mondo, è stato possibile gettare una luce sulla nostra storia evolutiva e sulle interazioni con i nostri “cugini” più prossimi.
In occasione della Scuola di ricerca “Genomica ed Evoluzione”, realizzata lo scorso ottobre presso l’Università degli Studi di Milano, il professor Guido Barbujani, ordinario di Genetica delle popolazioni all’Università degli Studi di Ferrara e tra i maggiori esperti nazionali e internazionali di genetica delle popolazioni, ci racconta la nascita delle teorie evoluzionistiche e la storia dell’evoluzione umana, cercando di rispondere alla domanda “Umani, da quando?”.
Il seminario si trova nell’area risorse “Genetica” dell’area riservata del sito della Fondazione Diasorin, accedi o registrati per seguirlo.