Sei alla ricerca di nuovi modi per aiutare i tuoi studenti a comprendere che cosa significa fare ricerca e intraprendere la carriera di ricercatore o ricercatrice? Attorno a noi ci sono tantissime opportunità di orientamento: dalle visite guidate nei laboratori dell’Università o di centri di ricerca, dove gli studenti hanno modo di vedere con i propri occhi o addirittura provare in prima persona alcuni esperimenti scientifici, alla partecipazione a Festival scientifici o a eventi pubblici come la Notte dei ricercatori, che ogni anno consentono a migliaia di scienziati in tutta Italia di dialogare con i cittadini.
Anche la possibilità di incontrare i ricercatori e la partecipazione alle competizioni (da Mad for Science ai Concorsi sulla robotica, dalle Olimpiadi della matematica a quelle della chimica ai progetti di coding) sono modalità efficaci per portare gli studenti a riflettere sui propri interessi e su quali competenze è utile sviluppare se si intende intraprendere una carriera scientifica.
Un’altra strada può essere quella della filmografia scientifica: quante volte ci siamo imbattuti in film che descrivono le sfide affrontate dagli scienziati o ancora come nasce la passione per un determinato ramo della scienza? Tra tutti (e sono davvero tanti) ve ne proponiamo due che raccontano le sfide della scienza in due campi molto diversi tra loro, ma caratterizzati dalla presenza di scienziate eccezionali che ancora oggi ispirano e guidano le studentesse e gli studenti alle discipline STEM. Il primo è “Il diritto di contare”, che ripercorre la vita di tre scienziate afroamericane, Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson (le prime due matematiche e la terza ingegnere aereospaziale), che, sfruttando la loro straordinaria abilità nel calcolo, hanno contribuito in modo essenziale alla riuscita della missione Apollo 11 che portò i primi uomini sulla Luna. Il secondo è “Jane”, prodotto dal National Geographic Documentary Films, un documentario biografico dedicato alla scienziata Jane Godall, etologa e antropologa che ha dedicato la sua intera vita agli studi sugli scimpanzè, ottenendo importanti acquisizioni sul comportamento e sull’apprendimento sociale di questi primati e sui loro processi di apprendimento.
Un’altra opportunità, magari da utilizzare proprio in classe durante le ore di scienze, sono gli episodi “Vita da Ricercatore” editi da RAI Scuola, condotti da Davide Coero Borga e disponibili su RAI Play, che raccontano in modo semplice e divulgativo il mestiere dello scienziato. Intervistando ricercatori e ricercatrici mentre svolgono i propri studi, ma anche in altri momenti della quotidianità, ci si immerge nelle loro vite e si comprende cosa significhi essere una vulcanologa o un matematico, quali sono le sfide di un ingegnere aeronautico piuttosto che di una nanotecnologa, di che cosa si occupa una fisica o un botanico. Un modo per esporre le studentesse e gli studenti a modelli di ruolo che possano ispirare e guidare le loro scelte future!