SOCIETÀ

Fondazione Diasorin al Trieste Next  2025

Dal 26 al 28 settembre torna il Trieste Next, il festival della ricerca scientifica promosso dal Comune di Trieste, dall’Università degli Studi di Trieste e dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, a cui quest’anno parteciperà anche Fondazione Diasorin. 

Venerdì 26 settembre dalle 11:00 alle 12:00, la nostra Presidente Francesca Pasinelli prenderà parte all’evento inaugurale della 14° edizione del festival, nel prestigioso palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a Trieste. L’incontro dal titolo “La cultura dell’innovazione: lavoro, formazione e ricerca” si propone di riflettere sul tema attuale della cultura dell’innovazione e le connessioni con la tecnologia, il mondo del lavoro, della formazione e della ricerca. Uno spazio di riflessione sulle competenze necessarie per affrontare efficacemente le trasformazioni del mercato del lavoro, in cui la formazione continua gioca un ruolo sempre più cruciale.  

All’incontro parteciperanno: Chiara Occulti, Chief Marketing & Fundraising Officer presso Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ETS, Andrea Romanino, Direttore SISSA - Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste e Donata Vianelli, Rettrice dell’Università di Trieste. Condurrà Fabrizio Brancoli, Vicedirettore cultura ed eventi presso i quotidiani del gruppo NEM Nord Est Multimedia. Non mancheranno i saluti introduttivi di Maurizio De Blasio, Assessore del Comune di Trieste e di Alessia Rosolen, Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia. Per partecipare e prenotare un posto in sala, seguite il link. All’evento introduttivo seguirà il tradizionale taglio del nastro a partire dalle ore 12:00 in Piazza Unità d'Italia.  

Il tema del festival sarà “La vita dentro. Dialoghi tra scienze e tecnologie”, un invito ad esplorare le connessioni profonde fra la scienza, le tecnologie e l’individuo e la società e a stimolare una riflessione su come stabilire le basi per una comunicazione interdisciplinare più aperta ed efficace. Il programma è ricco di eventi, incontri e dibattiti con scienziati e figure di spicco nel panorama nazionale e internazionale. In particolare, vi segnaliamo: 

  • Oltre l’invisibile il 25 settembre dalle ore 21:00 alle 22:15, evento di anteprima del festival al Teatro Miela con Federico Faggin, Fisico, inventore e imprenditore, che dialogherà con Marco Panara, Editorialista dei quotidiani del Gruppo NEM, sul concetto di coscienza.  
  • Dialoghi sulla conoscenza. Cervelli a confronto il 26 settembre dalle ore 18:00 alle 19:15, presso il Teatro Miela, in cui Giorgio Vallortigara, Docente di Neuroscienze del CIMeC - Centro interdipartimentale Mente/Cervello dell’Università di Trento, dialogherà con Nicla Panciera, Giornalista scientifica, sull’intreccio tra neuroscienze, etologia ed intelligenza artificiale. 
  • L’evoluzionista riluttante il 26 settembre alle ore 21:00 presso il Teatro Verdi, David Quammen, Divulgatore scientifico, autore di Spillover. L'evoluzione delle pandemie (Adelphi) e di L'evoluzionista riluttante (Raffaello Cortina Editore) dialogherà con Valeria Pace, Giornalista de Il Piccolo, sulla figura di Darwin e sulle sue teorie (in lingua inglese). 
  • Il linguaggio invisibile delle cellule il 27 settembre alle ore 21:00 presso il Teatro Verdi, il Premio Nobel per la Chimica 2012 Brian Kobilka illustrerà come le sue ricerche da Nobel abbiano contribuito a rivoluzionare la scienza moderna (in lingua inglese). 

 

Tutti gli appuntamenti sono accessibili gratuitamente, in presenza previa prenotazione e in diretta streaming sul canale digitale dedicato

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